Ingredienti
500 gr di farina 0025 gr di lievito di birra fresco (o 100gr di lievito
madre)120 gr di ricotta vaccina fresca25 gr di burro3 tuorli d’uova
biologiche1,5 dl di latte fresco20 gr di zucchero semolato1 presa di
salezucchero a veloOlio di semi di arachidi o olio extra vergine d’oliva
Procedimento
1 – Per prima cosa setacciate la farina facendola cadere in una ciotola capiente, a questa unite la ricotta, il burro
sciolto (basta un minuto a potenza massima nel microonde), il lievito
di birra sbriciolato, i tre tuorli delle uova, lo zucchero semolato e un
pizzico di sale.
2 – Mescolate il tutto con fruste a gancio per circa 5 minuti
3 – A questo punto cominciate ad aggiungere il latte precedentemente
intiepidito poco per volta continuando ad amalgamare. Una volta che
avrete formato l’impasto proseguite a mano per circa 10 minuti in modo
fino a che l’impasto sarà liscio e omogeneo.
4 – Date la forma
di una palla all’impasto e mettetelo in una ciotola (leggermente più
grande perché lieviterà) coprendola con un canovaccio. Mettete la
ciotola in un luogo tiepido a lievitare per circa 2 ore.
5 –
Passate le due ore riprendete l’impasto, posatelo su una spianatoia
infarinata in precedenza e sgonfiatelo leggermente: poi con l’aiuto di
un mattarello stendete la pasta in una sfoglia il più possibile
rettangolare dello spessore di circa mezzo centimetro. Ritagliate con un
coltello a lama liscia dei bastoncini della lunghezza massima di 10 –
12 centimetri e larghi circa 3.
6 – Unite le estremità dei
bastoncini fissandole bene con le dita, e intrecciate tra loro a formare
le treccine. Replicate l’operazione per tutti i bastoncini che riuscite
a ricavare dall’impasto preparato.
7 – Prendete ora una
padella profonda e scaldatevi abbondante olio d’oliva o di semi di
arachidi (perché sono i due oli con il punto di fumo più alto e quindi
adatti alla frittura).
8 – Quando l’olio sarà bollente
inseriteci tre o quattro treccine alla volta e friggetele per 1 minuto
circa girandole a metà cottura con l’aiuto di una pinza per evitare di
romperle in modo che possano dorarsi da entrambi i lati in modo
omogeneo.
9 – Disponete le treccine, una volta fritte su carta
assorbente ad asciugarsi. Cambiate spesso la carta in modo che possa
assorbire più olio possibile.
10 – Disponete infine le treccine
su carta assorbente pulita e con l’aiuto di un setaccio o un colino
cospargetele di zucchero a velo e servite tiepide.