Per le pesche:
500 g di farina 00 (se avete la manitoba fate metà e metà)
90 g di zucchero
½ panetto di lievito (12,5 g)
100 ml di olio
250 ml di latte
50 ml di acqua
2 tuorli
q.b. scorza di limone grattugiata
q.b. vaniglia
Per la farcia ed il decoro:
q.b. crema pasticcera
q.b. bagna all’alchermes (acqua zuccherata + alchermes)
q.b. zucchero semolato
q.b. ciliegie candite
q.b. tuorlo e latte per spennellare
Preparazione: Sciogliere il lievito con un pochino di latte appena
tiepido. Inserire tutti gli ingredienti in planetaria ed amalgamare
utilizzando il gancio fino ad ottenere un impasto bello incordato.
Questa operazione richiede almeno 20 min, di lavorazione. Dopodiché
versare in una terrina e coprire con pellicola e lasciar lievitare per
almeno 2 ore in un luogo caldo e asciutto. Trascorse le due ore stendere
la carta forno sulla placca. Ungersi molto bene le mani di olio e
formare delle palline avendo l’accortezza di distanziarle
sufficientemente l’una dall’altra affinché durante la seconda
lievitazione non si attacchino tra di loro. Riporle nel forno spento e
lasciar lievitare per un’altra ora. Adesso in una scodellina sbattere un
tuorlo con un cucchiaio di latte e spennellarlo sulla parte superiore
delle mezze pesche. Una volta cotte e raffreddate svuotarne leggermente
il centro ed intingere nella bagna all’alchermes; quindi riempire di
crema pasticcera. Unire le due mezze pesche, infarinare con lo zucchero
semolato e decorare con una ciliegia candita.
Cottura: 180° per 10-15 min. (fino a colorazione) in forno statico.
P.S. Consiglio di mettere nel fondo del forno un tegamino con dell’acqua per creare la giusta umidità.